Antonino Riccioli (Nino Travoltino Ballerino)

Antonino Riccioli: il “John Travolta” di Nicolosi

Antonino Riccioli

Antonino Riccioli è un impiegato comunale di Nicolosi che, nel tempo libero, si dedica ad esibizioni spontanee e gratuite di ballo improvvisato durante tutte le manifestazioni paesane (non solo pubbliche, ma anche private – dove viene richiesto espressamente). Figlio di mastro Giovanni ex stagnino (da cui il pecco “stagnataru”) e della signora Cettina, è cresciuto a Nicolosi con i fratelli e qui continua ad abitare nella casa di famiglia. Ha un gemello, Vincenzo Riccioli, con il quale viene spesso confuso – poiché anche quest’ultimo è molto conosciuto in paese.

Non si risparmia nel rilasciare autografi a chi glieli chieda e si diletta a dare consigli sotto forma di oroscopo – intrattenendo capannelli di gente nelle piazze e per strada che all’uopo lo fermano.

Nel mondo dello spettacolo

Antonino Riccioli è riuscito a coronare il suo sogno di entrare nel mondo dello spettacolo. Con umiltà e perseveranza, impassibile davanti alle critiche e agli sfottò della gente, ha coltivato la propria passione raggiungendo anche il piccolo schermo: per un periodo di tempo è stato inserito nelle coreografie del programma “C’è Massimo” condotto da Massimo Spata su una tv locale. In tale occasione si accompagnava a delle soubrette ballando con esse durante i piccoli stacchetti musicali. Sulla scia di questa attività è stato spesso ingaggiato per animare feste private – per le quali non chiede espressamente compenso, in quanto ha più volte dichiarato di lavorare per amore dello spettacolo. Spesso gli organizzatori e/o gli stessi invitati degli eventi gli riservano, comunque, un piccolo contributo spese.
Nel 2014 il salto di qualità: diventa protagonista indiscusso del videoclip musicale della canzone “Un Giorno Qualunque” di Paolo Mei & Il Circo D’Ombre, che è proprio un tributo alla sua persona.

Integrazione sociale

Antonino Riccioli, oltre ad essere parzialmente invalido, è di estrazione familiare modesta e, mettendo in mostra la propria passione per il ballo e lo spettacolo viene spesso deriso e beffeggiato, seppur non abbia mai ostentato superbia o presunzione e sia sempre stato inoffensivo e disponibile con chiunque, sopportando di buon grado critiche e insulti. Molto spesso è stato bersaglio di scherzi notturni che, solitamente, si sono sempre risolti con qualche scambio verbale più o meno acceso. Non è andata così, purtroppo, la notte del 3 gennaio 2015, quando Antonino Riccioli è stato aggredito in casa da alcuni ragazzini, i quali lo hanno percosso e derubato. Per fortuna si sono evitate conseguenze più gravi e, nonostante la brutta avventura, Nino Travoltino continua la sua vita nel modo che più gli piace: portando allegria alla gente, senza chiedere nulla in cambio.

Articoli correlati e documenti

Collegamenti esterni

* Articolo “Nino “Jhonny Travoltino” Riccioli protagonista di un video musicale” | su Nicolosi Libera News del 26 gennaio 2014.

* Articolo “Tre minori minacciano e aggrediscono un invalido rapinandolo in casa” | su Catania Today del 27 gennaio 2015.

* Articolo “Tre minori di Nicolosi terrorizzano un invalido rapinandolo in casa. I FATTI” | su Paesi Etnei Oggi del 27 gennaio 2015.

* Articolo “Nicolosi, tre minori picchiano e rapinano un disabile «Piccolo nano», il raid dopo la reazione agli insulti” | su Meridio News del 27 gennaio 2015.

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